Un viaggio alle origini della Sacra di San Michele e alla scoperta delle meraviglie che l’hanno resa famosa nel mondo e di Susa “Porta d’Italia”.
La Sacra di San Michele è un luogo ricco di arte, religione e cultura, in cui storia e mito si intrecciano e rincorrono.
La Sacra di San Michele, o più propriamente abbazia di San Michele della Chiusa, è un complesso arroccato sulla vetta del monte Pirchiriano, all'imbocco della val di Susa.
È il monumento simbolo del Piemonte e una delle più eminenti architetture religiose di questo territorio alpino. Dal XII al XV secolo visse il periodo del suo massimo splendore storico, divenendo uno dei principali centri della spiritualità benedettina in Italia. Lo scenario monastico ha largamente ispirato il romanzo storico di Umberto Eco “Il nome della rosa”.
Dopo la visita guidata alla Sacra di San Michele, pranzo in azienda agricola
Continua la nostra giornata con la visita guidata di Susa
Le origini di Susa "Porta d'Italia" si perdono nella storia.
Nel 500 a.C., in Susa esisteva una realtà celtica perfettamente organizzata dai sacerdoti druidi.
Successivamente romanizzata ebbe il suo massimo splendore con il culmine dell'Impero Romano.
Diventata provincia sotto i Savoia seguì interrottamente i destini del ducato.
Dopo l'Unità d'Italia la provincia di Susa fu conglobata in quella di Torino.
Ritrovo e partenza ore 7,30 – sede BCC Via Manzoni 50 – Busto Garolfo
SOCI CCR INSIEME EURO 100 - CLIENTI E SOCI BCC EURO 105
La cifra comprende: trasporto in bus, ingresso e visita guidata alla Sacra di San Michele, visita guidata di Susa, pranzo in azienda agricola con bevande incluse, assicurazione, auricolari